Cosa sarebbe una batteria senza piatti crash di qualità? Anche i kit più minimali necessitano di almeno un piatto crash. Tuttavia, oggi sono disponibili così tanti piatti crash che spesso diventa noioso cercare il piatto più adatto alle proprie esigenze.
Il mio consiglio principale è lo Zildjian K Custom 18″ Dark Crash. È un piatto crash ideale da suonare in diversi contesti.
Il secondo prodotto che consiglio è il piatto Meinl 14″ HCS Traditional Crash. È una scelta eccellente per i batteristi principianti.
I 5 migliori piatti Crash (2024)
Scelta del redattore – Un piatto crash scuro di qualità per tutti i generi
Opzione economica – Buona qualità del suono con un budget limitato
Piatto professionale per tutti i generi
Un piatto scuro con una solida presenza scenica
Piatto grande per iniziare
Esaminiamoli in dettaglio.
1. Zildjian K Custom Dark Crash
Lo Zildjian K Custom Dark Crash è uno dei migliori piatti che si possano acquistare. È un eccellente piatto scuro per qualsiasi occasione. Quindi non importa se siete batteristi metal o jazz. Dovrebbe essere adatto a voi.
Vantaggi
- Ideale per tutti i tipi di musica
- Risposta rapida
- Martellatura speciale per un rapido decadimento
Svantaggi
- Un po’ costoso
Ha una grande definizione, che lo rende molto reattivo e produce un attacco veloce e brillante. È possibile sentire l’intero piatto ad ogni colpo.
Si tratta di un piatto leggero e sottile realizzato in bronzo fuso B20. Il piatto è appositamente martellato per conferirgli le sue caratteristiche.
Il Custom K 18″ Crash è un oggetto di bellezza. Se siete batteristi che amano passare da un genere all’altro, questo piatto è un must.
2. Meinl 14″ HCS Crash tradizionale
Scelta del budget
Buona qualità del suono con un budget limitato.
Sembra che Meinl abbia imparato l’arte dei piatti per principianti con la serie HCS. Il suo crash da 14″ è un altro bel piatto che funziona molto bene per chi ha un budget limitato.
Questo è un buon piatto con un suono diverso da 14″ che anche i batteristi intermedi possono aggiungere alla loro collezione. Produce un attacco brillante e veloce con un sustain breve. E si può sentire la sua profondità ad ogni colpo.
Vantaggi
- Buon rapporto qualità/prezzo
- Abbastanza resistente
- Breve sustain, attacco veloce
Svantaggi
- Non è musicale come un cembalo di bronzo
È realizzato in ottone, uno standard per i piatti dei principianti. Ha una finitura tradizionale che gli conferisce un aspetto gradevole.
Il piatto è abbastanza robusto, il che lo rende ideale per l’insegnamento, dato che verrà colpito molto.
Il Meinl HCS 14″ Crash è un’ottima scelta per batteristi e istruttori che desiderano aggiungere un po’ di pepe al proprio kit. Per quello che vale, ha un suono decente e dura a lungo.
3. Zildjian A Custom 18″.
I piatti Zildjian A Custom sono molto popolari tra i batteristi di tutti gli stili musicali. E non solo perché sono così popolari. Hanno anche un suono incredibile.
Il crash da 18″ suona bene come sembra. Ha un bel suono brillante con sfumature calde. Grazie all’alta definizione, ogni colpo produce un suono avvolgente che lascia una lunga scia.
Vantaggi
- Un suono morbido e brillante
- Sottotono caldo
- Molto versatile
Svantaggi
- Un po’ costoso
Grazie al suo suono, è molto adatto alla batteria rock. Tuttavia, funziona molto bene anche in altri contesti.
È realizzata nella classica lega B20 Bronze, con finitura lucida. È affidabile per molti musicisti di alto livello, il che la rende una scelta affidabile per i batteristi professionisti.
Lo Zildjian 18″ A Custom è un piatto brillante con un ottimo timbro. È un piatto versatile che rappresenta una buona opzione per i batteristi di tutti i livelli. Nonostante il prezzo, è un acquisto saggio.
4. Sabian HHX Evolution Crash 18″.
L’HHX Evolution Crash da 18″ è un eccellente piatto di uno dei migliori produttori di piatti al mondo, Sabian. È un piatto di peso medio con qualità sonore che si sentono fino in fondo alla folla.
È un crash scuro e penetrante che si adatta a qualsiasi tipo di musica che necessiti dei suoi servizi. Che si tratti di rock, jazz, funk o anche pop.
Vantaggi
- Trascende i generi
- Un suono solido e oscuro
Svantaggi
- Nessuno svantaggio da segnalare
Questo elegante piatto è stato martellato a mano all’interno delle camere Sabian. Realizzato in bronzo B20, è un piatto classico sia nell’aspetto che nel suono.
Il Sabian 18″ HHX Stage Crash è un piatto per il batterista contemporaneo che ha molto da offrire.
5. Sabian SBR Crash 16″.
Quando si pensa a Sabian, vengono in mente i piatti professionali di fascia alta. Tuttavia, l’SBR crash 16″ è un eccellente piatto in ottone che Sabian ha destinato ai batteristi principianti. Offre una qualità superiore a un prezzo molto, molto ragionevole.
Ideale per chi non ha ancora il suo primo set di piatti, questo crash produce grandi suoni. Offre una dinamica controllata e un attacco veloce e breve. Ideale per gli accenti.
Vantaggi
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Livello di competenza professionale
- Attacco stretto e brillante
Svantaggi
- Non ha la profondità di suono dei piatti di gamma superiore presenti in questo elenco
Con una dinamica brillante ma controllata, è adatto a suonare tutti i tipi di musica. È piacevole anche nei concerti più piccoli e soft.
Il piatto è realizzato con la stessa martellatura guidata e la stessa laccatura a mano che Sabian utilizza per i suoi modelli di punta. In questo modo si può essere certi di ottenere un piatto di qualità.
L’SBR 16″ Crash è il modo in cui Sabian dichiara di essere interessata ai batteristi entry-level. Il prezzo è molto modesto per tutto ciò che ha da offrire. Se siete alle prime armi con la batteria o avete un budget limitato, non dovrete pensarci due volte.
Di quanti piatti crash avete bisogno?
Non esiste un limite fisso al numero di piatti crash di cui un batterista ha bisogno. Dipende interamente dall’esecutore e dalla musica che vuole produrre.
Detto questo, dovreste avere almeno un piatto crash e un ride, indipendentemente dal vostro genere principale. Aggiunge una bella dinamica al vostro kit.
Per quanto riguarda il limite massimo, alcuni batteristi si accontentano di due crash. E alcuni battitori non ne hanno mai abbastanza.
A cosa servono i piatti crash?
Mentre l’hi-hat e il ride sono usati per il groove, il crash è usato per gli accenti. I colpi di crash aggiungono ulteriore energia alla musica. Inoltre, liberano la tensione musicale repressa.
Dove posizionare i piatti crash?
Un set up è solitamente diviso in due parti: a sinistra della grancassa e a destra. I tamburi grandi sono posizionati a sinistra e quelli piccoli a destra. Questo perché i crash grandi vengono solitamente suonati di più e si vuole avere un accesso più facile ad essi.
Ma poiché tutti i batteristi sono diversi, è meglio esplorare da soli ciò che risulta più ergonomico.
Che dimensioni dovrebbero avere i piatti crash?
I piatti crash più comunemente utilizzati sono quelli da 18″ e da 16″. Queste sono le misure che troverete quasi sempre nelle confezioni di piatti. Sono molto adatti a tutti i contesti musicali.
Se volete aggiungere altro, anche i modelli da 14″ e 20″ sono ottime opzioni.
Come scegliere un piatto crash?
Le ricerche su Internet sono utili nella scelta di un piatto crash. Tuttavia, per scegliere un piatto crash non c’è modo migliore che suonarlo e sentirlo personalmente.
È necessario conoscere le dimensioni dell’incidente desiderato, ad esempio 14″, 16″, 18″, ecc. Poi il materiale di cui è fatto, come ottone, bronzo B20, ecc. A seconda del vostro stile, dovrete anche sapere se il piatto è scuro, brillante o secco.
Queste sono le caratteristiche che meglio definiscono la qualità.
Qual è la differenza tra un piatto ride e un piatto crash?
Possono sembrare simili nel corpo e nella pancia, ma gli schianti e le rughe sono molto diversi nel suono e nella funzione.
Il crash è un piatto più leggero e viene utilizzato per gli accenti. Il ride, invece, è più pesante e viene utilizzato per bloccare i groove. Il ride ha più ping e morbidezza, mentre il crash è più potente. Anche la campana è più pronunciata su un piatto ride.
Il verdetto
I piatti crash sono una parte importante del kit di ogni batterista. È difficile immaginare un kit senza di essi.
Oggi esistono molti piatti crash tra cui i batteristi di tutti i livelli possono scegliere. Ho ristretto la scelta a cinque grandi piatti e ho aggiunto alcuni consigli utili. Spero che questo articolo vi aiuti a scegliere quello giusto.