La Focusrite 2i4 è un’interfaccia audio alimentata via USB molto apprezzata da chi desidera un suono eccellente ma non ha bisogno di molti ingressi e uscite.
Focusrite Scarlett 2i4 è uno dei modelli più popolari e conosciuti della serie Scarlett, grazie al suo prezzo contenuto e all’alta qualità. Per questo motivo ho scritto una recensione di questa interfaccia, per aiutarvi a decidere se è l’interfaccia giusta per voi.
Focusrite Scarlett 2i4
Vantaggi
- Eccellente qualità del suono
- Alta qualità costruttiva
- Gli ingressi sono compatibili con cavi XLR e da 6,5 mm
- Alimentazione Phantom (alimenta i microfoni a condensatore)
- Plug-and-play con Windows e Mac
Svantaggi
- Solo due ingressi
- Gamma 2i4 interrotta nella terza generazione focusrite
- Abbastanza compatta, ma ancora più grande dei modelli di terza generazione.
- La qualità del suono non è ancora all’altezza delle interfacce di fascia alta (ad es. Apollo Twin X).
- Ho avuto qualche piccolo problema con i driver Focusrite (ho dovuto reinstallarli).
Si tratta di un’interfaccia particolarmente indicata per chi desidera utilizzare il proprio laptop per le esibizioni dal vivo, oltre che per chi vuole registrare batterie elettroniche.
Nota: la Focusrite 2i4 non è presente nell’ultima generazione di interfacce Scarlett. La Focusrite Scarlett 4i4 è una buona alternativa da prendere in considerazione.
Focusrite Scarlett 4i4 di terza generazione
Un modello alternativo più recente del 2i4
Il 4i4 3rd Gen è una versione migliorata e più compatta, con 2 ingressi aggiuntivi e un’eccellente qualità del suono.
Confrontando le dimensioni del Focusrite 4i4 3rd Gen e del Focusrite 2i4 2nd Gen, il 3rd Gen è più compatto pur offrendo lo stesso numero di ingressi e impostazioni.
Ingressi e uscite
Si tratta di un’interfaccia audio alimentata via USB, il che significa che non è necessaria una fonte di alimentazione esterna per farla funzionare: basta collegarla al computer e il gioco è fatto. Per quanto riguarda la compatibilità, è compatibile sia con i PC che con i Mac, quindi non dovrebbero esserci problemi.
La costruzione dell’interfaccia è davvero solida, con un involucro di metallo rosso e pulsanti e manopole in plastica e gomma di qualità, che rendono l’interfaccia molto elegante, pur essendo un dispositivo a basso costo.
L’interfaccia dispone di due ingressi XLR/TCR (essenzialmente ingressi XLR con TCR incorporato) e quattro uscite, due uscite jack bilanciate TCR e quattro uscite sbilanciate, in modo da poter scegliere quale uscita collocare, consentendo di dividere l’uscita e riprodurre una cosa sui diffusori mentre si mixa lo stesso segnale su un’altra uscita.
Questa unità dispone anche di un ingresso e di un’uscita MIDI e di un’uscita per le cuffie. Entrambi gli ingressi sono dotati di preamplificatori incorporati, che funzionano perfettamente, e non è necessario utilizzare preamplificatori aggiuntivi per registrare alcunché.
Controlli e opzioni
Per quanto riguarda l’interfaccia, sulla parte anteriore dell’unità sono presenti due ingressi con manopole di guadagno, la manopola PAD (una manopola utilizzata per attivare la soppressione dei decibel, in modo da poter registrare ingressi attivi) e la manopola INST (modifica le impostazioni di ingresso, sia che si stia registrando un suono di linea o strumentale).
L’aspetto positivo delle manopole del guadagno è che hanno un piccolo anello LED intorno che lampeggia in verde se il suono è registrato correttamente e diventa rosso se è fuori controllo, distorcendo il suono. Funzionano abbastanza bene e sono utili durante la registrazione per un rapido controllo.
Oltre ai due ingressi, sono presenti un’ampia manopola per il volume master, un’uscita per cuffie e una manopola per il volume, una manopola per l’alimentazione phantom a 48 V, un interruttore stereo/mono per l’uscita e un pulsante per miscelare il segnale durante la riproduzione.
Questa manopola consente di miscelare il segnale che si sente dall’ingresso analogico puro che si sta registrando con il segnale DAW in uscita, il che significa che si può ascoltare un suono senza latenza durante la registrazione senza alcun problema.
Inoltre, le uscite per le cuffie sono dotate di un interruttore che consente di cambiare le uscite da ascoltare in cuffia (1-2 o 3-4), permettendo di ascoltare qualcosa di completamente diverso dal suono che esce dai diffusori.
Suono
Per quanto riguarda il suono che questa interfaccia offre durante la registrazione, non ci sono davvero lamentele. Anche se si tratta di un modello economico, questa interfaccia produce davvero registrazioni pulite, nitide e di alta qualità, che si possono ottenere anche con prodotti di fascia più alta.
Naturalmente non può competere con le apparecchiature da studio di fascia alta, ma per le registrazioni di tutti i giorni copre tutto ciò di cui potreste avere bisogno.
Ciò che davvero separa questo modello dai suoi concorrenti sono i preamplificatori: sono davvero di alta qualità e permettono a questa interfaccia di registrare un suono così puro e chiaro. Grazie ad essi, non è necessario acquistare preamplificatori separati come si potrebbe fare con altre interfacce, e si otterrà sempre il suono di alta qualità di cui si ha bisogno.
Il bello di questa interfaccia è che è stata progettata per registrare il suono e questo è esattamente ciò che fa.
Software
Con questa interfaccia si ottengono gratuitamente Avid Pro Tools e Ableton Live Lite, oltre a vari plugin e piccoli programmi inclusi nel pacchetto. Essendo un’interfaccia ben nota, è riconoscibile dalla maggior parte delle DAW e si collega semplicemente al computer.
Ho avuto qualche problema con i driver Focusrite sulla mia macchina Windows, in un caso ho dovuto tornare a una versione precedente perché l’ultima non funzionava. Tuttavia, a parte questo inconveniente, sono stati abbastanza buoni.
Utilizzo
Questa unità è piuttosto piccola e comoda da portare in viaggio, in quanto la sua struttura robusta consente di viaggiare in sicurezza senza paura di rompersi e le sue dimensioni e il suo peso ridotti non costituiscono un peso per la schiena. Questo lo rende perfetto per chi ha intenzione di viaggiare e usarlo spesso in viaggio, soprattutto per i DJ.
Poiché questa interfaccia dispone di quattro uscite e si collega direttamente al computer, è perfetta per un DJ set, in quanto consente di testare diverse cose prima in cuffia e poi di suonare qualcosa di completamente diverso per il pubblico. Inoltre, la facilità di connessione consente di non dover ricorrere a cavi o apparecchiature supplementari.
Questa interfaccia audio è perfetta per chi si avvicina per la prima volta alla produzione musicale, in quanto offre tutto ciò che serve per una piccola configurazione di registrazione domestica, o per un professionista alla ricerca di un dispositivo semplice da usare per registrare a casa o da portare in tournée. Naturalmente può essere utilizzata anche in studio, ma non è questo lo scopo principale di questa interfaccia audio.
Poiché dispone di tutte le opzioni menzionate, è perfetto per registrare una chitarra o un basso a casa e l’I/O MIDI consente di suonare con tastiere o pad MIDI. L’aspetto negativo è che ci sono solo due ingressi, il che significa che si possono registrare solo due strumenti alla volta, il che significa che non è adatto per un lavoro serio in studio, ma per una semplice versione domestica in cui si registrano gli strumenti uno alla volta, o si ha bisogno di registrare solo uno strumento.
Conclusione
Per quanto riguarda le interfacce audio USB, questo è un ottimo esempio. È un’interfaccia che utilizzerei con fiducia per uno spettacolo dal vivo.
È piccolo, ma offre molto per il suo pacchetto e potete essere certi di ottenere un suono di qualità. Ha molte funzioni diverse e coprirà senza problemi le vostre esigenze di registrazione quotidiane.
La vera idea alla base di questa interfaccia audio è che si tratta di un’interfaccia audio domestica semplice, economica e facile da usare per registrare a casa o per portarla in viaggio e utilizzarla in questo tipo di ambienti. Nel complesso, si tratta di un modello eccellente da prendere assolutamente in considerazione.