Come si esegue la tecnica Moeller sulla batteria?

La tecnica Moeller è un eccellente metodo di percussione che può migliorare rapidamente le vostre capacità e insegnarvi a conservare le vostre energie mentre suonate la batteria. La tecnica si basa su un movimento a …

La tecnica Moeller per la batteria

La tecnica Moeller è un eccellente metodo di percussione che può migliorare rapidamente le vostre capacità e insegnarvi a conservare le vostre energie mentre suonate la batteria. La tecnica si basa su un movimento a frusta della bacchetta che aiuta a sviluppare velocità, potenza e, soprattutto, controllo.

Prima di entrare nel vivo, date un’occhiata a questo video per vedere il metodo Moeller in azione.

https://youtu.be/23wmlh2aljM

Come suonare la tecnica Moeller

L’essenza della tecnica Moeller sta nell’eseguire un movimento a frusta e nel controllare il rimbalzo del bastone. Come avrete imparato a lezione di scienze, il fulcro è un punto attorno al quale ruota qualcosa. L’uso del fulcro riduce notevolmente lo sforzo su polsi, braccia e spalle. Questo può rendervi un batterista molto più efficiente.

https://youtu.be/FQz68pwAd8M

Quando si eseguono tiri grandi e potenti con questa tecnica, si usano la spalla, il gomito e il polso in un movimento continuo di frustata per ottenere un tiro potente. Il movimento del polso è simile al palleggio di una palla da basket.

Fondamentalmente, il metodo Moeller consiste in quattro colpi. La corsa completa, la corsa verso il basso, la corsa a colpetto e la corsa verso l’alto. Ognuno di essi ha i propri movimenti di base. Quando li avrete compresi tutti, funzioneranno perfettamente l’uno con l’altro.

Tuttavia, è meglio iniziare a praticare questa tecnica su un tappetino di allenamento, poiché può essere necessario un po’ di tempo per sviluppare i movimenti in modo fluido.

Inoltre, non dimenticate di controllare l’ambiente circostante. La prima volta che ho praticato il colpo di Moeller, ho rotto una lampadina sopra la mia testa con la bacchetta!

Il movimento completo

Il colpo completo prevede un potente colpo verso il basso, che rimbalza dopo l’impatto, sulla superficie. La stecca passa da una posizione verticale iniziale sulla superficie e ritorna al punto di partenza. In questo modo ci si prepara a giocare il colpo successivo senza spendere ulteriori energie.

La potenza della pennata completa deriva dall’intero movimento, piuttosto che dai soli polsi o avambracci. Quando si suonano terzine o one-shot roll a tempi più alti, questa pennata permette di affaticarsi meno.

Il colpo basso

La corsa discendente è un altro movimento importante del metodo Moeller. È simile al colpo pieno nella sua fase iniziale. Si tratta di colpire la superficie con un movimento di frustata. Tuttavia, lo scopo di un colpo basso non è quello di riportare la stecca nella sua posizione originale.

Il bastone deve rimanere qualche centimetro sopra l’asta. Per fare ciò, è necessario schioccare le dita mentre il bastone scende. Il risultato è un suono forte e schioccante, o un accento.

Il downstroke è solitamente utilizzato sul rullante per l’upbeat e il backbeat. Si usa anche per i colpi di crash.

La corsa verso l’alto

La corsa verso l’alto è completamente opposta a quella verso il basso. Si parte a pochi centimetri dalla superficie e, dopo averla colpita, si finisce in posizione alta e verticale. È un colpo più leggero, ma comporta un movimento del polso verso l’alto.

L’obiettivo della corsa ascendente è quello di portarsi in posizione per una corsa completa o discendente con il minor sforzo possibile.

La danza del tip tap

Utilizzato principalmente per note fantasma molto morbide, il tap inizia a pochi centimetri dal tamburo. Si picchietta la superficie con la bacchetta e la si riporta nella stessa posizione bassa.

Lo scopo dei colpetti non è quello di produrre un suono accentato, ma di aggiungere colpi regolari o note fantasma. È molto utile anche per rullare con un accento.

All’inizio, la tecnica di Moeller può sembrare un po’ scoraggiante. Tuttavia, la chiave è iniziare lentamente, in modo sistematico, e progredire rapidamente. È vero che ci vuole tempo per svilupparla e che può essere frustrante. Ma quando si riesce a farlo bene, ne vale la pena.

Ricordate che la velocità prima o poi arriva. All’inizio, le energie devono essere dedicate a giocare questi colpi con un controllo totale.

Praticare la tecnica Moeller

Come si fa a incorporare la tecnica Moeller nel proprio drumming? La risposta è: le basi. Gli elementi di base del batterismo.

L’apprendimento della tecnica Moeller porta i rudimenti al livello successivo. Li rende più chiari e, quando si accelera, si mantiene questa chiarezza.

Per i colpi singoli, eseguire colpi pieni e regolari. Per uno sviluppo migliore, eseguite accenti utilizzando una battuta discendente e cambiando costantemente il livello di intonazione delle bacchette.

Le doppie diventano combinazioni di un colpo pieno e un colpo basso su ciascuna mano. Potete anche sperimentare un colpo in alto seguito da un colpo in basso. In questo modo si otterrà un rotolamento in doppia corsa dal suono piacevole e costante a velocità più elevate.

La tecnica di Moeller è utile anche per i paradiddle. Suonate la prima nota come un colpo discendente e le altre tre note come colpi di tip tap. Ci vuole un po’ di tempo per abituarsi, ma ne vale la pena!

Utilizzo del metodo Moeller sulla batteria

La tecnica Moeller può essere utilizzata nei groove o nei fill. È possibile mantenere una pulsazione costante sull’hi-hat con colpi in basso e in alto e utilizzare il colpo in basso per potenti colpi di rullante. È anche possibile aggiungere note fantasma. Questo migliora anche la velocità dei fills.

Come in un drum pad, è bene iniziare lentamente e aumentare la velocità con il tempo. La tecnica Moeller vi aiuterà a migliorare la velocità, il controllo e la fluidità del vostro modo di suonare mentre esplorate il kit. Può anche far emergere la dinamica del vostro modo di suonare.

Svantaggi della tecnica Moeller

Il principale svantaggio della tecnica Moeller è che spesso viene utilizzata in modo eccessivo dai batteristi a livello di base. I batteristi possono impigrirsi di fronte all’efficacia della tecnica di Moeller e affidarsi a specifici movimenti di base di Moeller senza praticarli in modo più versatile. Naturalmente, questo non è uno svantaggio della tecnica in sé, ma piuttosto un problema indiretto per molti batteristi che la imparano.

La tecnica Moeller dipende anche molto dal rimbalzo della superficie. Può quindi essere difficile trasferirla su oggetti con poco rimbalzo, come i tom inferiori.

Anche l’uso di altre tecniche, come il controllo delle dita, può essere utile. Ma esercitatevi a sufficienza su entrambe le tecniche per essere in grado di passare da una all’altra con facilità.

Origini della tecnica Moeller

Il metodo Moeller è attribuito a Sanford A. Moeller, nato nel 1878. Egli osservò che i batteristi della Guerra Civile riuscivano a suonare colpi potenti per lunghi periodi senza stancarsi. Molto colpito, iniziò a studiare la tecnica e scrisse “The Art of Snare Drumming”, noto anche come “libro di Moeller”.

Nel 1938, Sanford trasmise il Metodo Moeller al suo studente Jim Chapin. Da allora, Chapin ha trascorso la sua vita viaggiando per il mondo e istruendo le masse. Grazie ai suoi sforzi, la tecnica Moeller ha raggiunto lo status che merita.

Sintesi

Nel complesso, la tecnica Moeller è uno strumento incredibile per un batterista. Esercitatevi con pazienza sui quattro colpi di entrambe le mani. Non preoccupatevi di andare veloci all’inizio, la velocità arriverà con una buona tecnica e con la pratica. Un’auto non parte mai in quinta marcia!

Una volta acquisita la tecnica Moeller, la velocità e il controllo raggiungeranno nuovi limiti. Assicuratevi di incorporarla nel vostro gioco nel modo migliore e con il maggior gusto possibile.

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