Confronto tra i 5 migliori controller MIDI 2025

I drum pad MIDI sono perfetti per creare rapidamente ritmi e attivare campioni unici in modo molto più piacevole che con una tastiera e un mouse! Gli strumenti e gli altri dispositivi MIDI sono elementi …

controller MIDI

I drum pad MIDI sono perfetti per creare rapidamente ritmi e attivare campioni unici in modo molto più piacevole che con una tastiera e un mouse!

I migliori controller MIDI

Gli strumenti e gli altri dispositivi MIDI sono elementi essenziali per chiunque voglia fare musica. Grazie al rapido progresso tecnologico, questi dispositivi non sono più costosi come un tempo e possono essere presenti in ogni home studio.

Questi drum pad MIDI sono perfetti per le performance dal vivo e per l’uso in studio.

È inoltre possibile mappare manopole e pulsanti per controllare quasi tutte le funzioni del software DAW utilizzando la mappatura MIDI.

I 5 migliori drum pad MIDI

Editor’s Choice – Opzione molto popolare: 16 pad di buone dimensioni, 6 pulsanti, 3 banchi di controlli per i pad e 3 banchi di controlli per i pulsanti.

Opzione compatta – Un drum pad compatto di qualità con touchpad X-Y

Opzione Pro – Un’opzione top di gamma con 2 schermi LED super e una tonnellata di controlli per i suoni di batteria, oltre a basso, melodia e armonie.

Opzione Pro – I 16 pad inferiori Push 2 sono un’ottima opzione per l’attivazione dei Drum Rack di Ableton.

8 drum pad e 6 pulsanti in un dispositivo compatto

Nota: se cercate un prodotto indipendente, consultate il nostro articolo sulle migliori drum machine. Se cercate un sample pad che funzioni come strumento indipendente, consultate il nostro articolo sui drum pad elettronici. I sample pad sono generalmente compatibili con il protocollo MIDI e possono quindi offrire le stesse funzioni dei drum pad MIDI.

1. Akai Professional MPD218

Controllore MIDI Akai Professional MPD218

L’Akai MPD218 è un pad ben costruito, con un buon rapporto qualità-prezzo, di buone dimensioni e con numerose opzioni di routing MIDI.

Ci sono 16 pad con una fantastica sensibilità alla velocity, oltre a sei pulsanti di controllo che possono essere assegnati praticamente a qualsiasi parametro MIDI della DAW.

È possibile utilizzare diverse preimpostazioni tenendo premuto il pulsante Prog Select e passare tra diversi banchi di controllo e pad.

Ci sono pulsanti che permettono di passare da un banco all’altro di pad, in modo da avere un routing MIDI diverso per ogni banco, il che vi permetterà di ottenere una grande versatilità da questa parte; potete impostarli come drum kit separati e passare da uno all’altro quando volete.

I 3 banchi di controllo consentono di passare da un’impostazione di routing MIDI all’altra per i pulsanti di controllo, che possono così controllare effetti diversi.

Questo drum pad MIDI offre un ottimo rapporto qualità-prezzo se state cercando qualcosa con un budget abbastanza accessibile. Se non avete bisogno di tutti i fronzoli dei display LED e delle opzioni extra, vi consigliamo questa opzione.

2. Korg nanoPAD2

Il controller MIDI Korg nano PAD 2

In breve, dimensioni compatte, hardware di alta qualità, pad sensibili e funzioni di base ma affidabili.

Questo modello rappresenta la seconda generazione della serie nanoPAD supercompatta. L’evoluzione di questo dispositivo ha attraversato un intero decennio e la nuova versione è dotata di alcuni aggiornamenti, soprattutto a livello hardware.

Questo dispositivo è ora dotato di 16 pad anziché 12, come nel modello originale.

Il Korg nanoPAD2 Slim-Line è un ottimo affare. È uno strumento perfetto per il vostro home studio, soprattutto se siete principianti e non volete spendere molto.

Il pad XY è anche molto utile per suonare scale e arpeggiatori.

Si veda il nostro articolo più approfondito su questo argomento: recensione del Korg nanoPAD2.

3) Native Instruments Maschine MK3

Il controller MIDI Maschine MK3

Maschine MK3 è un mega drum pad MIDI con due display LED di alta qualità che consentono di navigare e passare da un kit all’altro senza dover guardare il laptop.

L’unità dispone di un’infinità di controlli. I 16 pad possono essere utilizzati per i suoni di batteria, ma anche per creare linee di basso, melodie e progressioni di accordi con il blocco della scala, quindi non è nemmeno necessaria una grande conoscenza della teoria musicale per poter creare buona musica.

Ciò consente di creare stab e potrebbe aiutare a creare musica in modo molto più fluido senza dover ricorrere a una tastiera separata o al computer portatile.

L’MK3 può essere alimentato tramite USB, quindi non è necessaria una presa di corrente per farlo funzionare. Tuttavia, se si desidera che i controlli siano molto più luminosi, è possibile collegarlo alla rete elettrica.

Si tratta di una macchina con un budget più elevato e di alta qualità. Per le persone che amano il flusso di lavoro della macchina, questa è un’ottima opzione da considerare.

4) Ableton Push 2

Il controller MIDI Ableton Push 2

Ableton Push 2 è un controller MIDI molto richiesto dagli utenti di Ableton Live. Viene utilizzato con molti effetti in combinazione con gli Ableton Drum Rack e ha una montagna di altre funzioni!

I pad sono piacevolmente reattivi e funzionano molto bene per la creazione di pattern di batteria.

Per esempio, nei video della Masterclass di Timberland, lo si può vedere usare Ableton Push 2 per creare beat fantastici al volo.

Ableton Push 2 è un ottimo modo per creare beat senza dover guardare il laptop, il che può davvero farvi entrare nel vivo della creazione musicale.

Se siete alla ricerca di un controller MIDI completo che funzioni come drum pad, controller di effetti e permetta di attivare scene tramite la Session View di Ableton, allora questo controller è sicuramente da prendere in considerazione.

5) Akai Professional LPD8

Il controller MIDI Akai Professional LPD8

Akai ha anche un forte concorrente nel segmento dei drum pad MIDI. A differenza del Korg nanoPAD, questo è dotato solo di 8 pad, il che può sembrare scomodo per alcuni. D’altra parte, ci sono anche 8 manopole rotanti che possono essere utilizzate per ogni parametro software, in modo da ottenere il meglio di entrambi i mondi da un piccolo dispositivo.

Per quanto riguarda l’hardware, la qualità complessiva è piuttosto buona. I pad hanno un’eccellente sensibilità alla velocità, per cui si può contare su un’ottima dinamica. Ci sono quattro banchi programmati e l’unità è alimentata via USB, il che rende questo drum pad abbastanza portatile.

Che cosa bisogna cercare quando si scelgono i drum pad MIDI?

Quando si scelgono i drum pad MIDI, occorre tenere presente alcuni aspetti. Pensate alle vostre esigenze. Di quali dimensioni sono i drum pad di cui avete bisogno? Volete pulsanti e controlli aggiuntivi per gli effetti? Qual è il vostro budget?

Un’altra considerazione importante riguarda il software o l’hardware con cui si intende utilizzare questo drum pad MIDI. Tuttavia, il MIDI è compatibile con tutti i buoni software di produzione musicale, quindi non c’è molto da preoccuparsi.

Considerate anche aspetti come le dimensioni e il peso. Se si desidera trasportare il dispositivo da un luogo all’altro, deve essere abbastanza piccolo da poter essere riposto nella borsa, mentre i pad pesanti possono essere piuttosto scomodi. Pensate anche all’alimentazione. Fortunatamente, i drum pad MIDI compatti di solito funzionano con una porta USB, il che rappresenta un enorme vantaggio per chi è sempre in movimento.

Infine, trovate un brano che garantisca una buona dinamica di esecuzione. I pad devono essere sensibili alla velocità se volete esprimervi correttamente.

Sintesi

Che siate musicisti dilettanti o professionisti, un drum pad MIDI è sicuramente un’attrezzatura utile. I vantaggi sono molteplici sia per i musicisti che per i produttori.

Potete contare su un flusso di lavoro superiore, su molti aspetti pratici e sulla facilità d’uso. Soprattutto, avrete una migliore espressione musicale, amplierete le vostre conoscenze e diventerete musicisti migliori.

I drum pad MIDI non costano più una fortuna. Quindi non c’è motivo di non provarli, anche se il vostro budget è limitato!

Lascia un commento